martedì 1 marzo 2011

La danza vertiginosa del pennello sulla tela ha reso celebre la tecnica del maestro ferrarese Giovanni Boldini (1842-1931), che ha tracciato aristocratici e raffinatissimi ritratti delle donne più belle dell’alta società e borghesia internazionale dell’Ottocento. Ed è la stessa che Boldini fa compiere alla matita e ai pastelli sulla carta. La straordinarietà di quel vortice artistico e gestuale che racchiude figure, paesaggi e oggetti non manca di stupire e creare grande ammirazione in questi disegni esposti a Milano dal 25 febbraio al 30 aprile alla Galleria Bottegantica e poi a Parigi. In mostra anche opere totalmente inedite provenienti dall’Atélier dell’artista, autenticate e catalogate dalla moglie Emilia Cardona. In questa immagine: Ritratto di Irene Catlin, olio su tavola, 33,8 x 26,7 cm

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nannarè